Vaccini Covid, la nuova strategia dell’Italia: subito over 80 e professori. Possibile una revisione della consegna delle dosi.
ROMA – La nuova strategia dell’Italia sui vaccini Covid. Il rischio di una nuova impennata dei casi e i ritardi registrati in alcune zone potrebbe portare il Governo a rivedere le categorie e la suddivisione delle dosi tra le Regioni.
Nessuna decisione è ancora stata presa. Sono in corso dei ragionamenti, ma già nelle prossime settimane ci potrebbe essere una nuova accelerazione per consentire di limitare al massimo la pressione sui servizi sanitari.
La nuova strategia dell’Italia sui vaccini
Subito over 80 e professori. Sembra essere questa, secondo quanto scritto da La Repubblica, la nuova strategia dell’Italia sui vaccini. I sanitari sembrano ormai andare verso la conclusione e nei prossimi giorni nelle regioni più virtuose si dovrebbe iniziare con gli ospiti delle Rsa e le persone più a rischio.
Tempistica più veloce rispetto a quanto previsto in un primo momento per consentire una minore pressione sui servizi sanitari. La situazione economica comincia non essere sostenibile e per questo il premier Conte ha chiesto di accelerare con la campagna di vaccinazione. E le prossime dosi potrebbero essere somministrate anche agli insegnanti per consentire una ripartenza in sicurezza della scuola.
Più dosi alle regioni ‘virtuose’
Possibile anche una revisione della consegna delle dosi. I vaccini di Moderna sono in arrivo e potrebbero essere dati alle regioni più virtuose per non rischiare di non utilizzarli vista la presenza già delle fiale di Pfizer.
Una decisione che potrebbe portare i governatori ad accelerare per consentire di rispettare i tempi previsti e non avere ritardi. La vaccinazione, comunque, sta correndo nel nostro Paese e in alcune zone sono state smaltite tutte le dosi consegnate. Una corsa contro il tempo per fare ritornare il Paese il prima possibile ad una normalità.